Ferragosto si avvicina, tirate fuori i cestini da picnic! Che ci portiamo? Tutte preparazioni veloci da fare e pratiche da trasportare e da mangiare – quasi non servono nemmeno piatti e posate! Il segreto? I migliori salumi italiani.
Nduja per ricette very hot
Amanti del piccante, queste ricette fanno per voi! Eh sì, perché la ‘nduja scalda il cuore e il palato con un gusto inconfondibile. Il peperoncino giustamente si sente eccome, ma non pensate a un sapore infuocato che copre tutto. Al contrario, la ‘nduja è un prodotto estremamente profondo e complesso all’assaggio, ricco com’è di tagli di carne diversa.
Se volete sapere come si produce, la storia e le tradizioni legate al suo consumo, potete scoprire tutti i segreti della ‘nduja di Spilinga in un articolo di approfondimento. Se invece volete testarla sulle vostre papille, continuate a leggere.
Primi piatti infuocati
La ‘nduja ha una consistenza morbida, che la rende perfetta per la preparazione di sughi avvolgenti e voluttuosi. Fatela sciogliere dolcemente sul fuoco, a fiamma bassa bassa, per una salsa davvero speciale.
Fileja alla tropeana
La fileja è un tipo di pasta fresca senza uova tipico della Calabria, in particolare della zona di Vibo Valentia. Immaginatevi delle trofie giganti, più spesse e cicciose, ecco più o meno ci siamo.
Tropea vuol dire cipolla, e che cipolla! Rossa, dolce e - a suo modo - profumata, l’eccellenza di Tropea è riconosciuta IGP ed esportata in tutto il mondo. Con questo primo piatto, quindi, aspettatevi una vera bomba di gusto. E, per rimanere in zona, aggiungiamoci pure la nostra meravigliosa ‘nduja.
Si parte dal soffritto: olio (siate pure generosi), cipolla di Tropea e ‘nduja. Poi zucchine e melanzane a tocchetti, pomodori rossi belli maturi e basilico fresco. Quando alla pasta manca un minuto di cottura, scolatela e mantecatela nella padella con le verdure per creare una salsina cremosa.
Spaghetti ‘nduja e mollica
La pasta alla ‘nduja è già eccezionale di per sé, ma l’aggiunta delle briciole croccanti aggiunge una consistenza semplicemente irresistibile. Se volete, potete aggiungere anche dei filetti di acciuga e/o una spolverata di Pecorino Romano alla fine.
La ricetta è facilissima. In una padella scaldate abbondante olio, fateci sciogliere la ‘nduja a fiamma bassissima e tenete da parte. In un’altra padella, fate sciogliere le acciughe con un filo d’olio e unite la mollica del pane tritata non troppo fine.
Attenzione, ho detto mollica tritata, non pangrattato! Dai, ci vuole un attimo a farla e la differenza è abissale. Girate spesso e quando è bella dorata spengete la fiamma. Nel frattempo cuocete gli spaghetti, scolateli al dente e tuffateli nella ‘nduja.
Impiattate, aggiungete una bella cucchiaiata (o due) di mollica croccante e, a piacere, Pecorino Romano come se piovesse. È pronto, tutti a tavola!
Secondi piatti da urlo
La ‘nduja è un insaccato, ma è così speciale che sta benissimo anche in accompagnamento a secondi piatti di carne o - sorpresa! - di pesce.
Involtini di petto di pollo
Il petto di pollo, tra tutte le carni, è quella un po’ più triste, che ha davvero bisogno di una botta di gusto. E cosa ci può essere di meglio della ‘nduja per alzare l’asticella del sapore?
Si parte dal petto di pollo aperto a libro, si mette una fetta di ‘nduja, si arrotola e si ferma con uno stuzzicadenti. Questo involtino va impanato e fritto, quindi farina, uova e pangrattato, un classico.
Preparate una padella per friggere e quando l’olio è bollente tuffateci gli involtini, pochi alla volta per non abbassare la temperatura. Quando sono dorati, scolateli, passateli sulla carta assorbente e serviteli belli caldi.
Merluzzo croccante
Abbiamo usato la ‘nduja sciolta in padella per i sughi e a fette per i ripieni, ora la usiamo addirittura nell’impanatura.
In una scodella, sciogliete 2 cucchiaini di ‘nduja con 2 cucchiaini di olio extravergine, aggiungete 50 grammi di pangrattato e mescolate bene. Impanate i filetti di merluzzo facendo aderire per bene la panatura e adagiateli in una teglia da forno rivestita di carta da forno. 15 minuti a 180°C e il merluzzo croccante-piccante è pronto!
Pizze e focacce
E qui si apre un mondo. Nei panini, sulla schiacciata, sulla pizza o sulla focaccia, la ‘nduja è sempre la risposta giusta!
Con la mozzarella di bufala campana o con il caciocavallo silano?
Siamo al Sud e i formaggi che troviamo qui sono principalmente quelli a pasta filata. Mozzarella di bufala campana DOP e caciocavallo silano PAT sono due eccellenze indiscusse del nostro Mezzogiorno.
La mozzarella di bufala contrasta il gusto forte della ‘nduja con il suo gusto morbido e lattoso. Un consiglio: aggiungetela dopo la cottura, cosicché l’impasto non risulti bagnato. Il caciocavallo, invece, ha un gusto più pungente, fila che è una meraviglia e si sposa alla perfezione al sapore intenso della ‘nduja.
Morale della favola: mettetela un po’ con quello che più vi piace, che tanto la ‘nduja è buona comunque. Con la pasta, con i lievitati, ma anche con secondi di carne e perfino con il pesce, perché un boccone di bontà hot ci piace sempre!