Sabadì

Cioccolato di Modica e torrone siciliano

Sabadì, come dice il fondatore del brand Simone Sabaini, è il giorno che non esiste, quello in cui rallentiamo il ritmo e ritroviamo il tempo di godere delle piccole cose. E la missione di Sabadì è proprio questa, regalarci ogni giorno un pizzico di gioia. Come ci riesce? Con prodotti semplicemente eccezionali, fatti solo con ingredienti di primissima qualità.

Partiamo dal cioccolato di Modica, il cavallo di battaglia di Sabadì. Ha una consistenza granulosa e grezza, data dallo zucchero che - lavorato a basse temperature - non si scioglie. Biologico, con materie prime del commercio equo e solidale e presidi Slow Food, non per nulla ha vinto per 10 anni consecutivi la Tavoletta d’Oro.

Il cioccolato classico non è certo da meno. Sabadì lo arricchisce di materie prime uniche, che seleziona con la massima cura per offrire un’esperienza sensoriale davvero incredibile. Si va dalle erbe spontanee della macchia siciliana alle eccellenze certificate, come il pistacchio verde di Bronte DOP, la mandorla romana di Noto o il mandarino tardivo di Ciaculli, entrambi presidi Slow Food.

Discorso a parte per il miele, elemento principe dei torroni siciliani. Sabadì utilizza solo quello dell’ape nera sicula e abbina i diversi tipi di miele ai vari prodotti. Un’attenzione alle materie prime e al bilanciamento dei sapori quasi maniacale, che porta questi prodotti a un livello assolutamente superiore. Se non bastasse, Sabadì collabora alla produzione di vini biologici con il marchio Naturale e con il brand DaSud propone i migliori prodotti da piccoli contadini e artigiani siciliani. 

Sabadì celebra i sapori della tradizione siciliana e li unisce a una creatività esplosiva. Se passate da Modica, fermatevi ad ammirare la prima cantina di affinamento di cioccolato al mondo, un luogo magico in cui il cioccolato si arricchisce di profumi e intensità. In un giorno che forse non esiste, o forse invece sì.